dream wrong

Bellissima!

si, molto..

la prossima volta lascia aperta la finestra di una camera con soffitto più alto...la mattina mi sveglio col mal di schiena!

è quello lo scopo: vederti curva ;)

me fa dispera' sto ragazzo!

io? Speravo ansima' ;)

basta chiedere ^_*

vero... così posso scegliere tra acuto e convesso! ;)

acuto...direi che si incunea meglio...

dipende!!!

queste, riprese dalla foto, sono curve di dolore. E' strano vedere come si ironizzi sempre su tutto. Forse non siamo proprio piu' disposti a fermarci un attimo e farci colpire a mo' di frustata dal dolore altrui.

Tante donne sono così piegate, dentro.

Chiuse in un stanza, al buio e con il soffitto basso. Claustrofobico e quasi senza uscita. E nulla si incunea, e nulla si incastra se non il non senso profondo dell'abbandono e del disfacimento che come un cappio al collo priva dell'aria e mozza il respiro. 

purtroppo dettaglio tristemente vero per alcune donne....
D'altra parte molte foto pubblicate qui possono trasmettere sofferenza e dolore, sta alla sensibilità di chi le guarda dare una propria interpretazione, ironizzare non è calpestare certi valori, non è indifferenza. Con un blog non cerco neanche si sensibilizzare riguardo certe tematiche, non ne sarei neanche capace poi! Pubblico quello che trovo in rete con il mio pessimo buongusto, per quanto forte, artistica o significatica possa essere un'immagine credo che l'ironia non debba mai mancare, ne qui e neanche nella mia vita. guai mi mancasse... quello per me sarebbe claustrofobia.

poi venitemi a chiedere perché la amo, sta donna!

ogni immagine, per quanto abbia un valore ed un significato oggettivo, viene soggettivizzata da chi la guarda... io sono arrivata a toccarmi gli alluci con la punta del naso per quanto ero piegata dentro, ma mi sono alzata...e dopo aver visto il mondo da quella visuale, ho imparato a non giudicare, perchè dietro ad un determinato comportamento non c'è la mia storia, ma il vissuto di una persona che non conosco...ed ora amo ridere e sorridere, perchè fa bene al cuore ed alla mente, perchè a volte un sorriso distoglie gli occhi dal baratro più di mille parole

... ho evitato di commentare per ciò che sentivo, guardando sta foto...
e siccome ogni immagine tocca in modo diverso, è anche giusto che qualcuno dissenta - visto che qui siam liberi -  su ciò che si dice sempre e noiosamente.. visto che mi par che si fa sempre ed esplicitamente riferimento ad un argomento.. e se posso, adesso mi pare pure noioso... non credibile.
detta la mia stronzata, sfogata come stessi a casa mia... me ne vado.
Sogno, ti ricordo che la mia casa è anche la tua.. indi per cui sei autorizzato a dir quello che vuoi. mi scuso se posso apparir un po' polemica.

certi momenti li passiamo, laybis, e li abbiam passati tutti, ma non per questo uno poi deve per forza ridere e sorridere di tutto.. ci sono cose che ti piegano, non ti spezzano, ma ti lasciano nervi scoperti, e ridere proprio non ti riesce.
te lo dice una che per non far notare la sua sofferenza è capace di mettersi una maschera di arlecchino.

dovevo andarmene, me ne vado.

un argomento... in fondo è la base di questo spazio, lo sai bene, erotismo che porta anche a sparlare, smaliziare anche senza credibilità non avendo regole, liberi di dire o di non dire.

sinceramente non capisco...il mio parlare è personale, è la mia vita, è la mia strada, ma ciò che è valido per me sicuramente non lo è per tutti, ognuno deve sapersi guardare dentro e scegliere...io ho scelto di essere felice e ci lavoro quotidianamente per esserlo, mi sono tolta e continuo a togliermi ore di sonno perchè per avere bisogna dare, ho e continuerò ad avere problemi sia di lavoro che in famiglia, il dolore è parte integrante della vita... ma ora cerco di affrontarlo in modo diverso...non pretendo assolutamente che sia così per tutti, ma io sto meglio e così è per le persone che mi stanno accanto...

mi dispiace se le mie parole sono state interpretate in modo diverso, proprio perchè so cosa è il dolore non voglio esserne la causa volontaria: la mia è una semplice testimonianza, nulla più.