dream wrong
Un bricciolo o meglio dire una goccia e solo una goccia di enologa cultura ;)
Inizierò con quello a me più vicino.. il Prosecco.
La zona di produzione Doc è racchiusa nella fascia pedemontana , tra Valdobbiadene e Conegliano per 15 comuni e circa 5.000 ettari di vigneto. In realtà la zona è diventata molto più vasta, tutto
il veneto fino in friuli e oltre, inutile negare che ormai lo stiano trasformando in produzione a discapito della qualità infangando anche chi produce vino di qualità.
Tipologie
Brut
È il Prosecco più moderno ed ha un grande successo internazionale. Si caratterizza per profumi più ricchi di sentori di agrumi e di note vegetali, che si accompagnano con una piacevole nota di
crosta di pane, unita ad una bella e viva energia gustativa. Il perlage fine, assicura la persistenza del sapore e la pulizia del palato, rendendolo a tavola, lo spumante per eccellenza. Da
apprezzare servito a 7-9° C su antipasti di pesce e verdure anche elaborati, primi con frutti di mare e piatti di pesce al forno o, come è in uso nella zona di produzione, a tutto pasto.
Extra dry
È il Prosecco classico, la versione che combina l’aromaticità varietale con la sapidità esaltata dalle bollicine. Il colore è paglierino brillante ravvivato dal perlage. L’aromaticità è fresca e
ricca di profumi di frutta, mela, pera, con un sentore di agrumi che sfumano nel floreale. In bocca il vino è morbido e al tempo stesso asciutto grazie ad una acidità ben presente. Ottimo come
aperitivo, è ideale servito ad 8-10° C, su minestre di legumi e frutti di mare, paste con delicati sughi di carne, formaggi freschi e carni bianche soprattutto pollame.
PROSECCO DI CONEGLIANO-VALDOBBIADENE FRIZZANTE
È il Prosecco più facile ed immediato: nato per incontrare i giovani e per avvicinare il consumatore meno esperto. Nella versione a rifermentazione in bottiglia (Sur lie) è l’autentico
ambasciatore della tradizione del vignaiolo, un vino essenziale, asciutto, digeribile e leggero. Nella fermentazione più diffusa, in autoclave, il Prosecco frizzante armonizza la fragranza dei
profumi varietali dell’uva con il pizzicare delicato dell’anidride carbonica, in una unione che da grande freschezza. Il colore è il caratteristico paglierino, al naso l’aroma è ricco di sentori
floreali e fruttati con un prevalere di mela acerba e limone. Perfetto servito a 8-10° C, come aperitivo, su antipasti e primi non elaborati.
PROSECCO DI CONEGLIANO-VALDOBBIADENE TRANQUILLO
È la versione meno conosciuta al di fuori della zona di produzione. Si ottiene dai vigneti più fitti e poco produttivi e da uve ben mature. La vinificazione prevede una breve macerazione a freddo
sulle bucce dell’uva, in modo da arricchire il vino in aromi e struttura. Il colore è paglierino delicato, i profumi ricordano mela, pera, mandorla e miele di mille fiori. La struttura è soave e
persistente, con un retrogusto talvolta gradevolmente amarognolo che lo rende più articolato e complesso. Anche se non è un vino da invecchiamento, lo si può apprezzare fino al secondo anno di
vita. Va bevuto a 10-12° C su antipasti delicati di mare e di terra, ed in abbinamento con i bocconcini marinati della tradizione veneta.
Il prosecco è il classico vino da "ombre" non impegnativo, leggero, fruttato, qualche bollicina giusto per gonfiare la pancia! Sul prosecco frizzante prodotto in autoclave avrei molto da ridire
per la verità, i prodotti di produzione non mi piacciono, avvicinano il vino con la sua stora ad una bevanda frizzante. Come un appunto lo farei al Cartizze, in teoria dovrebbe
essere estratto con solo le uve di una collina, in realtà vengono prodotte milioni di bottiglie!!
Non lasciatevi ingannare dall'immagine, il vino va gustato con appositi calici, meglio ampi per lasciasi inebriare da profumi sentori e aromi prima di deliziare il palato
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in lattina c'è anche il prosecco nero (la cocacola)!!! Cmq vergognoso... certe aziende puntano alla quantità, rovinando anche chi ci mette l'anima... spero il consumatore capisca la differenza, ma se il mercato chiede schifezze è giusto dare schifezze!!!
Sai.... il bello sta anche nell'attesa ;)
Il prosecco in lattina... un po' come lo spritz in bottiglia... incommentabile!!!
Poi, se capiti da ste parti, ti faccio assaggiare il vino dei nostri colli e voglio il post anche su quello!!!
E nel frattempo gustiamo l'attesa...
non ho il palato fine, a me per assaggio mi serve una cassa... se poi vuoi i commenti il prezzo sale ;))
A proposito di roba delle nostre zone... mi hanno posto un quesito a cui non so rispondere, te lo rigiro... Ti risulta che in dialetto "zitella" si traduca in "madega"??? boh!!! Secondo mi se traduse in "furba"!
si, mi risulta.... ma non confermo e non smentisco, sai che da queste parti fai 5 km e cambia la lingua!!!
Go capio... te vo ndar casa imbriago!
non è che voglio... solo i professionisti non si ubriacano ad assaggiare.... ed io faccio tutt'altro mestiere ;)
me l'ha chiesto una delle tue zone infatti...
destra o sinistra piave?
ma chi lo fa per mestiere poi... se lo gode??? mah...
gode gode... e lo pagano pure ;)
treviso città
eora si! ;)
Se lo fa con passione ci gode sempre...
vero!
e te par poco?
è il meglio che si possa fare!
Vista l'ora... un prosecchino ci sta bene... stappi tu???
E del prosecco in lattina che mi dici??? eheheheheheheheheheheh
Provocazioni a parte... Aspettavo questo post, anche se ormai non ci contavo più... ormai t'ho sentito dire "ci farò un post" talmente tante volte che non ci faccio neanche più caso! eheheheheheheheheh...
Aspetto le altre "lezioni"...